Regole di etichetta - Japanspecialist

Regole di etichetta

In Giappone le buone maniere e il rispetto per il prossimo sono tenuti in estrema considerazione. Per evitare passi falsi a livello sociale e vivere pienamente l'esperienza in questo Paese, vi consigliamo di imparare alcune nozioni fondamentali sul protocollo in Giappone. Nessuno si aspetta che venga compreso completamente dai viaggiatori, ma essere un minimo informati su questo argomento farà la differenza.

Come si saluta in Giappone? "Konnichiwa!"

L'usanza europea di stringere la mano non è comune in Giappone, anche se talvolta questo tipo di saluto viene utilizzato in contesti di business internazionale.

Quando entrerete in ristoranti e negozi, tutto il personale saluterà il cliente appena arrivato con un corale  "irasshaimase"; ma niente paura, lo staff non si aspetta alcuna risposta, anche se potrete ringraziare del saluto con un cenno del capo e un sorriso.

I giapponesi si tolgono le scarpe prima di entrare in alcuni luoghi, come templi, locande, ristoranti, siti turistici, ecc. Se sarà necessario togliersi le scarpe, il personale lo indicherà educatamente. 

A volte, i ristoranti hanno sale pavimentate in tatami (stuoie di paglia intrecciata), quindi vi verrà chiesto di lasciare le vostre calzature all’esterno. La stessa richiesta potrebbe essere fatta anche presso alcune strutture ricettive e  alcune attrazioni turistiche, come ad esempio nei castelli. In questi casi è necessario seguire il protocollo.

Quando viene richiesto di togliere le scarpe, a volte vengono offerte un paio di pantofole che possono essere usate per camminare all'interno dell'edificio, ma solo sui pavimenti in legno o altri tipi di pavimentazione. Negli ambienti pavimentati a tatami, è sempre necessario lasciare anche le pantofole all'ingresso della stanza. 

Il Giappone vanta molti templi buddisti e santuari shintoisti, tutti generalmente aperti ai visitatori. Quando entrate in questi luoghi di culto, agite con rispetto. 

All'ingresso di qualsiasi santuario, provate a seguire lo stesso rituale degli altri visitatori. 

Vicino all'ingresso, troverete la fonte d'acqua (chozuya). Per prima cosa, prendete il mestolo (hishaku) con la mano destra e versate dell'acqua sulla mano sinistra per sciacquarla. Quindi ripetete lo stesso gesto, tenendo però il mestolo con la mano sinistra. Successivamente, versate dell'acqua nella mano destra e sciacquate la bocca. 

Sputate poi discretamente a terra (non nella fonte d'acqua). Infine, sciacquate di nuovo la mano sinistra e pulite il mestolo: per quest'ultimo passaggio, prendete l'acqua nel mestolo e posizionatelo in verticale. Quando avete finito, rimettete il mestolo al suo posto.

Nella maggior parte dei ristoranti il personale vi porgerà un piccolo asciugamano inumidito (oshibori) per pulirvi le mani prima di mangiare.

Se avrete la vostra porzione già divisa in una piccola ciotola, dovrete prendere in mano la ciotola e avvicinarla alla bocca per mangiare. Se invece avrete ordinate una grossa portata da condividere con altre persone (famiglia, amici, ecc.), dovrete usare l'estremità opposta delle vostre bacchette o le bacchette da portata dedicate per afferrare il cibo e metterlo nel vostro piatto. 

A fine pasto potrete fare come i giapponesi, ovvero rimettere i coperchi sulle ciotole e le bacchette sul poggia bacchette o nella loro bustina di carta. Il personale del ristorante apprezzerà il gesto. Per ringraziare per il pasto in giapponese, potrete dire "gochisosamadeshita".

Su mezzi pubblici, treni e autobus, sono presenti alcuni segnali per incoraggiare i viaggiatori ad abbassare la suoneria dei telefonini e metterli in modalità silenziosa; per favore fate lo stesso anche voi.

Nelle stazioni ferroviarie, vedrete della segnaletica sulle banchine d'attesa: vengono fornite precise informazioni su dove posizionarsi per fare la fila in modo da facilitare l'uscita e l'ingresso dei passeggeri. 

Quando arrivate sulla banchina, controllate bene la pavimentazione, per rispettare la direzione della coda, soprattutto nelle ore di punta.