Nagasaki - Guida alle destinazioni in Giappone - Japanspecialist
Nagasaki
Una città internazionale ricca di storia e fascino.
Nagasaki
Nagasaki è una città portuale situata sulla costa occidentale dell'isola di Kyushu, conosciuta ai più principalmente per il bombardamento atomico del 1945. Già dal XVI secolo tuttavia la città si era sviluppata come centro commerciale internazionale, trattando prevalentemente con portoghesi e olandesi, e gli influssi di questi storici contatti sono ancor oggi ben evidenti nella sua gastronomia e nella sua architettura.
Il Parco della Pace, Chinatown e le scintillanti luci della città: panorama dalla cima del monte
Il ritmo della vita qui è decisamente più tranquillo rispetto a quello di altre città giapponesi, e pittoreschi tram attraversano quietamente il centro urbano. Consigliate le visite del Parco e del Museo della Pace, e l'escursione in vetta al Monte Inasa, alto 333 metri, da dove la sera si può godere di una delle viste più incantevoli del Giappone. La cima è facilmente raggiungibile in autobus, auto o funivia.
Non perdetevi poi Chinatown, con i suoi piatti champon e sara udon, tipici di Nagasaki, entrambi a base di spaghetti giapponesi. Potrete passeggiare, infine, lungo l'accogliente galleria di negozi retrò nelle vicinanze e rilassarvi camminando lungo i moli e il lungomare. Le zone di Shianbashi e Doza sono costellate di posticini dove mangiare o bere qualcosa: per trovare ristoranti o bar in cui servono ottimi sake dovrete solo addentrarvi per gli stretti vicoli dell'area.
Altri luoghi di Nagasaki e dintorni
Nei pressi di Nagasaki, vi suggeriamo senz'altro di visitare la piccola isola di Dejima, l'unico luogo in cui per secoli i commercianti olandesi hanno potuto soggiornare. Nella zona intorno a Nagasaki si trovano anche molti siti, protetti dall'UNESCO, dove vissero i primi cristiani del Giappone.
La destinazione perfetta per un'escursione in giornata sarà invece la penisola di Shimabara: in quest'area vulcanica si trova il famoso Unzen Jigoku ("inferno"), dove il vapore intenso che scaturisce dalle sorgenti termali rende il paesaggio ultraterreno. In alternativa suggeriamo la vicina Sasebo, dove ammirare le bellissime Kujukushima (99 isole), simili a smeraldi incastonati nell'acqua azzurra.
Ultima ma non meno interessante destinazione è l'isola di Hashima, anch'essa sito protetto dall'UNESCO. Chiamata anche familiarmente Gunkanjima (ìsola-nave da guerra), fu bruscamente abbandonata nel 1974 quando le sue miniere di carbone si esaurirono, e appare oggi come una vera città fantasma!