Monte Koya

Il Monte Koya
Il Monte Koya, situato a sud di Osaka, è uno dei monti sacri del Giappone. Per raggiungerne la vetta si impiegano circa due ore, in treno e funicolare, e il viaggio mentre si sale la montagna è un'esperienza davvero unica e indimenticabile. Il Koya-san, come il monte è chiamato in giapponese, è la principale meta di pellegrinaggio del buddismo nipponico.

Lo shukubo: alloggio, meditazione e pasti al tempio, con i monaci
La visita al Koya-san inizia in treno: ammirare le vaste distese di fusti di bambù che ondeggiano al vento è un'esperienza semplicemente sbalorditiva. Quando il sacerdote buddista Kobo Daishi eresse qui il suo tempio nell'816, fece tutto il percorso a piedi. La montagna ospita una miriade di complessi monastici. I templi giapponesi sono spesso chiusi al pubblico, ma al Monte Koya vi sarà possibile soggiornare in uno di essi, assieme ai monaci, pernottando in una camera tradizionale e assaporando la deliziosa cucina buddista vegetariana "shojin ryori".

Esplorando il Monte Koya
Il luogo più sacro del Koya-san è il cimitero di Okuno-in, dove riposa lo stesso fondatore Kobo Daishi. La tradizione vuole che egli sia ancora vivo, in uno stato di eterna meditazione: ogni giorno un monaco porta quindi del cibo alla sua tomba. Sono molti i personaggi storici e i leader di grandi aziende che sono sepolti qui: tra questi un commerciante di caffè la cui tomba ricorda la forma di una tazzina. Esplorando la zona, potrete incrociare numerosi henro (pellegrini) nei tradizionali abiti bianchi. Potrete inoltre ammirare tantissimi templi e prendere parte alle molte attività che fanno parte della tradizione buddista, come scrivere sutra o meditare. Vi suggeriamo di visitare anche il complesso principale del Koya-san, con i templi Garan e Kongobu-ji. Spostarsi nell'area è semplice: potrete utilizzare l'autobus, che passa molto di frequente ed è dotato di buona segnaletica anche in inglese.