A tu per tu con Virginia Marra - Accompagnatrice del Tour Guidato Momiji

Virginia ha studiato giapponese ed ha vissuto a lungo in Giappone, tra Tokyo e Yokohama. Un amore per il Giappone talmente profondo che l’ha spinta a diventare accompagnatrice turistica dal 2000. Con più di 24 anni di esperienza, abbiamo affidato il compito di rendere l’esperienza del Momiji (termine Giapponese per descrivere il cambio di colore delle foglie autunnali) ancora più immersiva.

Con il sorriso fra le labbra ci dice che nonostante aver viaggiato il mondo in lungo e largo, considera il Giappone il paese più accogliente del mondo.

E come darle torto?

Ricorda ancora con emozione la sua prima esperienza in Giappone a 19 anni: "La meraviglia della scoperta e l’emozione della prima volta che ho mangiato il sushi, ho imparato come si fa l’inchino e ho scoperto parole nuove per indicare azioni che in Italia nemmeno esistono. L’attenzione al particolare, il senso di orgoglio per il bene pubblico."

Questi momenti fondamentali hanno alimentato la sua passione per questo paese affascinante.

Ginkaku-ji, il Padiglione d'Argento, famoso tempio zen di Kyoto

Punti salienti del tour Momiji Plus

Il tour Momiji Plus offre un viaggio attraverso alcune delle destinazioni più iconiche del Giappone, unendo tradizione e modernità in un’esperienza unica. La quiete dei templi di Kyoto, con i loro giardini zen e le atmosfere serene, rappresenta un tuffo nel passato. Il bellissimo villaggio di Shirakawa-Go, con le sue case dal tetto di paglia, sembra uscito da un dipinto e ricorda scenari cinematografici come quelli de "L'ultimo dei Samurai".

Infine, l'ordinato e caleidoscopico formicaio di Tokyo, dove migliaia di persone si muovono in perfetta armonia senza mai scontrarsi, offre uno spaccato affascinante della vita metropolitana giapponese. Se ancora non sei convinto per aggiungerti a questo gruppo continua a leggere.

Villaggio di Shirakawago, Gifu

Esperienze culturali durante il tour

Durante le prime due settimane di novembre, i partecipanti avranno l'opportunità di immergersi nella cultura giapponese visitando templi immersi nelle meravigliose foreste di aceri, noti come momiji per i loro colori autunnali che spaziano dal rosso all'arancione e al giallo. Virginia li descrive come “un piacere per gli occhi e lo spirito”.

Il 3 novembre, il Bunka no hi, o giorno della Cultura, “un giorno quasi osannato dai giapponesi per il loro amore per la loro cultura” sarà un'occasione unica per assistere a parate ed esibizioni che mettono in mostra l'arte e il talento giapponese, promuovendo la cultura e le arti in tutte le loro forme. Poter vivere da vicino, uno di questi giorni per noi di Japanspecialist era fondamentale per portarvi nel Giappone autentico.

Virginia, accompagnatrice di Japanspecialist

E per quanto riguarda il cibo?

Al momento che chiediamo del cibo, sia noi che Virginia ci scambiamo delle occhiate complici. La verità è che non può mancare in questo tour l’attenzione per il cibo giapponese. Quasi il protagonista.

La cucina giapponese è un elemento centrale del tour. I partecipanti avranno l'opportunità di scoprire la varietà e la delicatezza della gastronomia giapponese attraverso pasti tradizionali ed eventi culinari organizzati. Virginia sottolinea “sarete in grado di capire la cucina tradizionale e andare oltre i preconcetti e gli stereotipi”. Dal sushi fresco ai complessi piatti del kaiseki, ogni pasto sarà un viaggio nei sapori e nelle tradizioni culinarie del Giappone.

Virginia, accompagnatrice di Japanspecialist

Potrò conoscere il Giappone ‘autentico’?

Molti viaggiatori arrivano in Giappone con una conoscenza basata su manga, cartoni animati, film o libri, ma nulla può prepararli veramente all'esperienza reale. Virginia ci racconta, “lo shock iniziale è spesso forte, specialmente quando si arriva a Tokyo. Il Giappone è un paese di contrasti: silenzioso e luminoso, delicato e rigoroso. Solo vivendolo si può veramente capire la sua unicità.”

Per noi di Japanspecialist, affiancare persone come Virginia al gruppo, rende l’esperienza più profonda e arricchisce il viaggio di tonalità molto più colorate.

Virginia riflette spesso sul fatto che il Giappone è visto come una meta da visitare solo dopo altre grandi città del mondo come New York, Londra o Parigi. “Tuttavia, fosse per me ci porterei gli studenti in viaggio studio per insegnare sin da piccoli il rispetto delle tradizioni, degli anziani, del bene pubblico, del rigore”. “La serietà e il coinvolgimento con cui vengono svolti anche i lavori più umili e apparentemente inutili dà un senso di appartenenza ad un gruppo che spesso si perde nel resto del mondo".

Un esempio memorabile di questa esperienza è stato quando un viaggiatore del suo gruppo riuscí a ritrovare un parente perduto durante la visita al suo villaggio ancestrale, un momento che ha toccato profondamente tutti i partecipanti.

Alla fine, quando si viaggia in gruppo, si ha modo di condividere cose che non potremmo mai vivere da soli. Molte volte, i nostri partecipanti creano delle amicizie che durano per sempre.

Alcuni consigli pratici da parte di Virginia

Per i fumatori, il Giappone può essere una sfida, quindi munitevi di pazienza! Inoltre, è sempre consigliabile avere del contante, poiché l'uso della carta di credito non è così diffuso come in altri paesi. Anche se in autunno non è stagione delle piogge, considerate anche di portarvi un ombrello, dato che il clima può essere piovoso, e vestitevi a strati per adattarvi ai cambiamenti di temperatura.

Virginia, accompagnatrice di Japanspecialist

Conclusione

Il consiglio di Virginia per questo viaggio è “Partire senza aspettative, lasciate la mente libera di farsi stupire. Il Giappone è un paese che sa sorprendere e incantare in ogni suo aspetto. Con Japanspecialist, siete in ottime mani: la loro esperienza e dedizione garantiscono che ogni viaggio sia indimenticabile. Buon viaggio e preparatevi a vivere un'avventura unica nel suo genere!”.