Giappone 2026: novità che DEVI sapere prima di partire
Il Giappone un anno in più resta in cima alla lista delle destinazioni preferite dai viaggiatori di tutto il mondo per il 2026, con tante nuove attrazioni in arrivo: parchi a tema, hotel di lusso e musei particolari.
Il cambio euro/yen favorevole fa percepire ancora il Paese come una meta conveniente; il numero di turisti italiani negli ultimi anni sono cresciuti in modo esponenziale anche grazie a un supporto in italiano sempre più solido per accogliere l’alto numero di turisti. In alternativa, anche il supporto in lingua inglese è cresciuto moltissimo, soprattutto dopo l’Osaka EXPO 2025.
Raggiungere il Giappone è diventato più semplice e comodo: nell’ultimo anno sono stati aggiunti molti voli diretti dalle principali città, non solo verso gli aeroporti dell’area di Tokyo ma anche verso il Kansai (per Osaka e Kyoto). Potrai vivere il Giappone in tutte le stagioni, tra innovazioni contemporanee e tesori della tradizione: antichi templi, città d’avanguardia e paesaggi mozzafiato.
Diamo un’occhiata a cosa ci aspetta nel 2026 nelle destinazioni più amate del Giappone.
La fioritura dei ciliegi è il periodo migliore per visitare il Giappone nel 2026?
Primavera e tardo autunno sono sicuramente i momenti ideali per visitare il Giappone. Oltre a esaltare la bellezza naturale del Paese — le piogge di fiori rosa in primavera e il foliage rosso e arancio in autunno — offrono anche il meteo migliore: in molte zone non fa né troppo caldo né troppo freddo, con pochi giorni di pioggia alternati a cieli azzurri.
L’estate in Giappone è calda e umida, soprattutto nelle grandi città asfaltate, ma è perfetta per salire di quota e cercare scenari rurali: trekking nelle Alpi Giapponesi, esplorazione delle regioni settentrionali come Aomori, Akita o Hokkaido e partecipazione ai festival tradizionali. L’inverno, sebbene freddo — soprattutto a nord di Tokyo, dove la neve polverosa crea scenari da cartolina — regala cieli limpidi per ammirare il Monte Fuji e tante giornate di sole nelle grandi città come Tokyo e Osaka. In inverno, inoltre, gran parte del Paese è in bassa stagione: il momento migliore per evitare la folla nelle mete più popolari, come i templi di Kyoto.
Primavera e autunno restano quindi le scelte preferite. La fioritura dei ciliegi, in genere da fine marzo a metà aprile, è amatissima per lo spettacolo di petali rosa. Ricorda però che in città si radunano folle numerose; nei paesini e nelle aree rurali l’hanami è spesso meno affollato e talvolta più suggestivo. Valuta anche l’autunno: offre paesaggi spettacolari come quelli del Tohoku che spesso durano più a lungo della fioritura, clima mite e meno turisti.
Requisiti per viaggiare in Giappone nel 2026
Con l’aumento dei visitatori, nel 2025 sono stati introdotti cambiamenti per rendere l’ingresso in Giappone ancora più rapido e semplice. Il sistema Japan eVISA è stato esteso a più nazionalità, semplificando la richiesta online di un visto turistico a ingresso singolo, e breve durata per chi proviene da Paesi senza accordi di esenzione. Non servono documenti cartacei: tutto si gestisce online e si mostra sullo smartphone. Sono stati inoltre aperti centri visti all’estero in vari Paesi per chi preferisce fare domanda di persona.
Molti Paesi permettono l’ingresso come turista fino a 90 giorni senza visto. Dal 2024 è disponibile anche un visto per nomadi digitali, valido per lavoro da remoto fino a sei mesi. Controlla sempre il sito del Ministero degli Affari Esteri del Giappone per i dettagli su visti turistici e per nomadi digitali.
Visit Japan Web resta il modo più semplice per verificare le informazioni di viaggio e compilare online i moduli d’ingresso, così da sbrigare più velocemente le procedure all’arrivo e dedicarti subito alla vacanza.
Una delle principali novità di dogana e immigrazione nel 2026 ti riguarderà soprattutto in uscita dal Paese. Cambia infatti il programma tax free: l’obiettivo è l’entrata in pieno vigore entro novembre 2026. Non si pagherà più il prezzo tax free al momento dell’acquisto: si pagherà il prezzo pieno e si riceverà il rimborso dopo la verifica doganale in aeroporto alla partenza. Non sarà più necessario tenere gli acquisti in confezioni sigillate durante il soggiorno; dovrai però assicurarti di non utilizzare i beni in Giappone per avere diritto al rimborso.
Cosa è successo in Giappone nel 2025
Il 2025 ha offerto due eventi di risonanza internazionale: l’Expo di Osaka e la Setouchi Art Triennale. Entrambi hanno attirato migliaia di visitatori da tutto il mondo nonostante il caldo estivo, confermando l’appeal globale dell’arte e del design giapponesi. Nuovi parchi a tema, progetti di riqualificazione urbana e musei hanno inoltre rinnovato il panorama delle attrazioni nel 2025. Dai un’occhiata al nostro articolo per l’elenco completo delle novità in Giappone nel 2025.
Osaka EXPO 2025
L’evento più atteso del 2025, Expo 2025 Osaka, Kansai, si è svolto dal 13 aprile al 13 ottobre 2025 sull’isola di Yumeshima, adibita appositamente per l’evento. Con il tema “Designing Future Society for Our Lives”, l’esposizione ha messo in luce idee innovative per migliorare il benessere e la sostenibilità ambientale, con la partecipazione mondiale attraverso padiglioni nazionali unici.
Il progetto architettonico, firmato da Sou Fujimoto, prevede un layout circolare che si estende sul mare, offrendo ai visitatori percorsi tra terra e acqua. L’evento ha avuto grande successo: le vendite hanno raggiunto il break-even circa a metà programma ed ha visto una domanda di turisti nazionale ma anche dall’estero.
TeamLab Planets si espande a Tokyo; TeamLab Biovortex Kyoto
A gennaio 2025, teamLab Planets a Toyosu (Tokyo) ha aggiunto tre nuove esperienze interattive: Athletic Forest, Catching and Collecting Forest e Future Park. Queste novità hanno ridato slancio alla più “anziana” delle due mostre teamLab di Tokyo; l’altra è teamLab Borderless nella nuova sede di Azabudai Hills.
Nell’autunno 2025 ha aperto a Kyoto la prima mostra permanente di teamLab. TeamLab Biovortex Kyoto è un hub di arte digitale sperimentale con sculture “senza massa” e opere di luce interattive, molte delle quali inedite. Con oltre 10.000 metri quadrati, è lo spazio teamLab più grande del Giappone: un’ottima aggiunta al tuo itinerario 2026.
I nuovi spazi d’arte di Naoshima
Aperto in primavera 2025, il Naoshima New Museum of Art, sul Mare Interno di Seto, è un’aggiunta straordinaria alla scena artistica dell’isola. Progettato da Tadao Ando, ospita opere di artisti asiatici e propone mostre, workshop e programmi che favoriscono dialogo e scambio culturale. L’apertura è coincisa con la Setouchi Triennale 2025 (aprile–novembre), dedicata al tema “Restoration of the Sea”.
Novità in Giappone: 2026
Superare ogni anno eventi come l’Expo di Osaka o la Setouchi Art Triennale non è semplice, ma per i viaggiatori in Giappone nel 2026 sono in arrivo tre novità davvero interessanti.
Il grande evento dell’anno saranno gli Asian Games 2026, ospitati a Nagoya e in altre località della prefettura di Aichi. Sono attesi migliaia di spettatori da tutta l’Asia per i 16 giorni di gare (19 settembre–4 ottobre), con un’atmosfera di festa che si sentirà in tutto il Paese.
Segue l’attesissima riapertura dell’Edo-Tokyo Museum in primavera. Chiuso per importanti lavori strutturali da aprile 2022 — capirai il perché vedendo l’architettura su pilastri sospesi da terra — il museo torna con esposizioni rinnovate grazie a tecnologie moderne e installazioni interattive per raccontare in modo coinvolgente la trasformazione di Tokyo, da avamposto paludoso chiamato Edo più di quattro secoli fa alla metropoli odierna. Era un classico delle visite a Tokyo: c’è grande attesa per il suo ritorno.
Sempre in primavera, PokéPark KANTO aprirà a Tokyo: il primo parco all’aperto permanente a tema Pokémon. Progettato per coinvolgere sia fan di lunga data sia neofiti, sorgerà all’interno del parco divertimenti Yomiuriland, nella Tokyo occidentale, e offrirà due aree: Pokémon Forest, un sentiero nella natura con oltre 600 Pokémon a grandezza reale nei loro habitat, e Sedge Town, un’area urbana con negozi, un Pokémon Center, una “Sedge Gym”, parate programmate e altre attrazioni.
Photo: Todd Fong
Eventi annuali in Giappone nel 2026
La pandemia di COVID-19 è ormai lontana: i festival annuali sono tornati a pieno ritmo in tutto il Paese. Eccone alcuni da tenere d’occhio!
Kayabuki no Sato Snow Lantern Festival – Festival delle lanterne di neve
Gennaio – Febbraio
A nord di Kyoto, il villaggio di Miyama si trasforma in un paese delle meraviglie invernale: abitanti e visitatori creano insieme suggestive lanterne di neve.
Hirosaki Cherry Blossom Festival – Festival della fiorazione dei ciliegi a Hirosaki
Aprile – Maggio
Vivi la magia della fioritura ad Aomori, nel nord del Giappone: l’aria si riempie di petali rosa.
Naha Hari
Maggio
Lo spirito di Okinawa prende vita nel più grande evento di gare di barche-drago, con sumo, performance musicali e fuochi d’artificio sul mare.
Kanazawa Hyakumangoku Festival
Giugno
La festa principale di Kanazawa: parate di samurai, spettacolari esibizioni sugli scalatori di scale e i potenti ritmi dei tamburi taiko.
Earth Celebration (Isola di Sado) – Festa della Terra
Agosto
Il principale evento dell’Isola più grande della prefettura di Niigata. Concerti estivi in collaborazione con artisti internazionali e con il celebre gruppo di tamburi Kodo, di base sull’isola.
Kochi Yosakoi Festival
Agosto
Un enorme festival di danza a Kochi con centinaia di troupe in splendidi costumi che eseguono lo Yosakoi, danza energica e colorata nata negli anni ’50 per rivitalizzare la città.
Fire-Walking Ceremony (Daiganji Temple) – Cerimonia della camminata sul fuoco
Novembre
Sull’isola di Miyajima, l’iconico rito buddhista del “camminare sul fuoco” per allontanare gli spiriti maligni e rinnovarsi spiritualmente.
Cosa vedere a Tokyo nel 2026
Tokyo e Kyoto sono le due città più visitate del Giappone — e a ragione! Pur evolvendosi costantemente con nuove attrazioni, vantano anche tanti luoghi imperdibili. Ecco i capisaldi per il tuo viaggio 2026.
I classici da non perdere a Tokyo
Tokyo Skytree
Torre di 634 metri con due piattaforme panoramiche, circondata da Solamachi, polo di shopping, ristorazione e intrattenimento.
Shibuya Sky
Un punto d’osservazione a cielo aperto con vista sul famoso incrocio di Shibuya e sull’ovest di Tokyo, con negozi e ristoranti.
Sensoji Temple
Il tempio più noto di Tokyo, con una pagoda a cinque piani e la via commerciale Nakamise: perfetto per indossare un kimono e passeggiare.
Ghibli Museum
Piccolo museo per famiglie a Mitaka (Tokyo ovest) dedicato alla magia delle animazioni di Studio Ghibli.
Tokyo National Museum
Un gioiello tra i musei di Ueno Park, con mostre temporanee e un patrimonio nazionale.
Tutte le novità a Tokyo nel 2026
Edo-Tokyo Museum
Vedi sopra i dettagli sulla tanto attesa riapertura nel 2026 di questo museo amatissimo dai visitatori di Tokyo.
PokéPark KANTO
L’unico parco all’aperto permanente a tema Pokémon al mondo. Vedi sopra per i dettagli.
Waldorf Astoria Tokyo Nihonbashi
Il primo Waldorf Astoria del Giappone: 197 camere, tre ristoranti e piscina interna. A due passi dalla Stazione di Tokyo e dal quartiere shopping di Ginza.
Tokyo Disney Resort
Arriva una nuova attrazione ispirata al film d’animazione “Ralph Spaccatutto” nel parco Disneyland, al posto di Buzz Lightyear Astro Blasters (chiusa nell’ottobre 2024).
Shibuya 2026
Al posto dei grandi magazzini Shibuya Marui sorgerà il primo complesso commerciale giapponese realizzato interamente in legno. Con tecniche costruttive tradizionali, l’edificio stesso sarà un’attrazione quanto i futuri tenant.
Fairmont Tokyo
Debutto del brand in Giappone: piani alti della S Tower dello Shibaura Project, con viste sulla skyline e sulla Baia di Tokyo.
Cultural Creation Building
Parte del progetto Takanawa Gateway City, firmato Kengo Kuma e in apertura in primavera 2026: mostre, attività tradizionali, progetti sperimentali e molto altro. Un tema nuovo ogni sei mesi guiderà programma e allestimenti.
Tutte le novità a Kyoto nel 2026
A differenza di Tokyo, in continua trasformazione, Kyoto custodisce con orgoglio tradizione e storia per le generazioni future. Per un viaggio davvero appagante, ti consigliamo di immergerti nella cultura della città.
I classici da non Perdere a Kyoto
Fushimi Inari Taisha
Iconico santuario shintoista, celebre per le migliaia di torii color vermiglio e le viste panoramiche sulla città.
Kinkakuji (Padiglione d’Oro)
Padiglione rivestito in foglia d’oro, spettacolare in tutte e quattro le stagioni.
Mercato di Nishiki
Nel cuore di Kawaramachi, è la “cucina di Kyoto”: ingredienti freschi e piatti pronti da assaggiare.
Foresta di Bambù di Arashiyama
Immergiti nella quiete della famosa foresta di bambù ad Arashiyama: vai al mattino presto per evitare la folla.
Santuario di Yasaka
Uno dei santuari più antichi, con la pagoda storica sulla collina orientale sopra il vivace quartiere delle geisha di Gion.
Novità a Kyoto nel 2026
Dopo aver lavorato sull’incremento delle infrastrutture per gestire la crescita esponenziale del turismo, Kyoto sta puntando su politiche e strategie per modulare i flussi.
I cambiamenti potrebbero essere impercettibili a chi resta in città solo pochi giorni: ad esempio più linee di autobus espressi verso le attrazioni, oppure l’invito a usare metropolitana e linee meno battute. Ci saranno anche misure non sempre popolari ma utili nel lungo periodo, come l’aumento della tassa di soggiorno da marzo 2026, i cui proventi verranno reinvestiti nelle infrastrutture turistiche.
My Sake World
Aperto nel 2025 e molto amata dai visitatori di tutto il mondo, My Sake World nel quartiere di Kawaramachi propone degustazioni di top brand di sake da tutto il Giappone, con focus sulle cantine di Kyoto. Il momento clou è creare il proprio blend da portare a casa.
TeamLab Biovortex Kyoto
Come descritto sopra, nell’autunno 2025 Kyoto ha inaugurato il più grande spazio teamLab del Giappone: teamLab Biovortex Kyoto, una tappa da segnare in agenda per il 2026.
Imperial Hotel, Kyoto
Nel 2026 apre l’Imperial Hotel, primo nuovo opening del brand in 30 anni. Boutique hotel ospitato nello storico edificio Yasaka Kaikan (bene culturale tangibile registrato a livello nazionale), nel quartiere di Gion: un soggiorno di lusso immerso nell’essenza di Kyoto. Se desideri una pausa dalla folla, questa è l’opzione ideale.
I Nuovi highlight del Giappone per il 2026
Il sovraffollamento turistico è un tema comune a molte città nel mondo; purtroppo anche Tokyo e Kyoto non fanno eccezione. Mentre esistono ancora aree poco frequentate, le zone più popolari, condivise sui social, possono essere affollatissime perfino in bassa stagione. Per questo nel 2026 diventa ancora più importante esplorare destinazioni meno note e quelle naturalistiche.
La buona notizia? Il Giappone è grande e ha infrastrutture di trasporto eccellenti: migliaia di mete sorprendenti fuori dai circuiti più battuti sono raggiungibili con aereo, treno e autobus.
Toyama
Nell’ultimo anno Toyama è stata riconosciuta come “destinazione emergente” per i viaggi in Giappone. La vicinanza e la facilità d’accesso da Tokyo, unite a paesaggi come la Tateyama Kurobe Alpine Route e i villaggi di Gokayama (sito UNESCO), la rendono attraente; sorprende la scarsità di turisti, sia stranieri sia giapponesi. Noi pensiamo che non resterà a lungo fuori dai radar: vai presto per goderti ottimo pesce fresco, festival unici e attività outdoor come trekking e ciclismo, prima che lo scoprano tutti.
Regione di Kyushu
La più occidentale delle quattro isole principali, Kyushu, offre natura spettacolare e ricco patrimonio culturale, con meno folla rispetto alla “Golden Route” di Honshu
Beppu (Prefettura di Oita)
Capitale giapponese delle sorgenti termali, Beppu è famosa per il tour dei “sette inferni”: sorgenti termali bollenti e colorate, troppo calde per il bagno ma scenografiche. Per il relax, in città trovi letteralmente centinaia di onsen.
Kumamoto e Monte Aso
Kumamoto ospita uno dei castelli più impressionanti del Paese ed è un’ottima base per esplorare la zona. Da qui raggiungi il Monte Aso, una delle caldere vulcaniche più grandi al mondo, con trekking, bici e cavallo.
Takachiho (Prefettura di Miyazaki)
Luogo di miti e natura: la Gola di Takachiho, scavata dal fiume Gokase, con la pittoresca cascata Manai. Si ammira dai sentieri sul ciglio o in barca a remi sulle acque smeraldo.
Nagasaki
Porto ricco di storia: il Peace Park e l’Atomic Bomb Museum raccontano la tragica vicenda della Seconda guerra mondiale. È anche il centro della storia cristiana del Giappone di quattro secoli fa, con luoghi significativi.
Fukuoka
Città vivace e accogliente, paradiso gastronomico. Famosi gli yatai (chioschi di street food) che la sera compaiono lungo il fiume a Nakasu. Ottima per piatti regionali come il ramen tonkotsu… e per fare nuove amicizie.
Regione di Tohoku
Situata al nord della Regione di Honshu, il Tohoku non si è ancora ripreso del tutto dal colpo al turismo causato dal grande terremoto e tsunami del 2011. Qui trovi natura autentica e cultura tradizionale, lontano dalla folla: alcune delle migliori mete fuori dai sentieri battuti del Giappone.
Hirosaki (Prefettura di Aomori)
Ad Hirosaki troverete il celebre Castello di Hirosaki, uno dei migliori spot per la fioritura dei ciliegi; mentre in estate, potrete vivere il Neputa Festival con carri illuminati.
Ginzan Onsen (Prefettura di Yamagata)
Antica cittadina termale con ryokan in legno e lampioni a gas che illuminano la via acciottolata: molto popolare negli ultimi anni; sono state introdotte misure anti sovraffollamento turistico per garantire un’esperienza piacevole.
Kakunodate (Akita Prefecture)
Conosciuta come “La piccola Kyoto del Tohoku”: quartiere samurai ben conservato e via principale pittoresca. Probabilmente uno dei luoghi più belli del Paese per i ciliegi, con fioritura più tardiva, così che non dovrai scegliere tra Kakunodate e altre mete.
Yamadera (Prefettura di Yamagata)
Un complesso templare in montagna con oltre mille gradini e viste sulla valle che ti lascerà sbalordito; in autunno, il foliage lo rende ancora più magico. La salita stessa fa parte del cammino spirituale verso il tempio.
Gola di Oirase & Lago Towada (Prefettura di Aomori)
Percorso lungo un torrente di montagna, tra cascate e rocce muschiose, fino al lago calderico Towada: paradiso per escursionisti e amanti della natura.
Altre regioni che meritano una menzione
Oltre a Honshu, Kyushu e Tohoku, ci sono nuove aperture ed eventi che invitano a guardare più lontano nella pianificazione del tuo viaggio in Giappone.
Castello Shuri (Main Hall) a Okinawa
Grande completamento della ricostruzione previsto per l’autunno 2026: l’iconico simbolo ryukyu rinasce dopo l’incendio del 2019. Abbina la visita a Naha o a un island-hopping nelle Yaeyama. Ecco cinque motivi per visitare Okinawa.
Swatch Nines Snow, Niseko (Hokkaido)
Showcase d’élite di freestyle ski & snowboard in programma a Niseko nel 2026 e 2028: pianifica il viaggio in Hokkaido sulle date dell’evento.
Hakuba (Nagano)
La più grande area sciistica del Giappone “continentale”, Hakuba continua ad aggiornarsi: nuove cabinovie (2024–25) e il pass Hakuba Valley del decimo anniversario renderanno le stagioni 2025–26 e 2026–27 più fluide che mai.
Hoshino Resorts (Espansione nel 2026)
Il brand di ryokan di lusso più stiloso amplia il portfolio con KAI Kusatsu (primavera), KAI Miyajima (estate) e KAI Teshikaga (agosto), un onsen sul lago nel Parco nazionale di Akan-Mashu. In più, OMO7 Yokohama aprirà in primavera: retreat urbano giocoso nella vivace città-porto.
Hotel The Mitsui Hakone (Spring 2026)
Rifugio onsen di 76 camere sulle colline di Hakone, pensato per un’elegante fuga in montagna. A breve distanza da Tokyo: perfetto da abbinare a un city break.
Come spostarsi in Giappone nel 2026
Che tu rimanga in una regione o giri tutto il Paese, treni e trasporti pubblici restano i mezzi più comodi ed efficienti senza dubbio.
I taxi possono essere difficili da fermare e l’auto a noleggio offre flessibilità, ma i costi crescono rapidamente. Al contrario, la rete ferroviaria giapponese collega tutte le città principali e, con linee locali e autobus, arriva nelle aree più remote. Per gli spostamenti tra grandi città, lo Shinkansen (treno ad alta velocità) è un’ opzione rapida e affidabile.
Se intendi toccare più città, il Japan Rail Pass può essere la scelta migliore per risparmiare tempo e semplificare il viaggio. Anche se Japan Rail non ha reso le cose più intuitive per i turisti di recente, esistono molti pass ferroviari e bus regionali che facilitano i tragitti brevi. Per un quadro più semplice, dai un’occhiata alla nostra guida ai diversi pass regionali del Giappone.
Photo: Todd Fong
Quando visitare il Giappone nel 2026
Stai pianificando un viaggio nel 2026? I viaggiatori giapponesi si muovono spesso nei periodi di festività nazionali: Capodanno, Golden Week e Obon. Meglio evitarli: troverai più folla, treni e hotel pieni e prezzi più alti. Ecco le date chiave:
Capodanno (31 dicembre–3 gennaio)
Tempo di famiglia, visite ai templi e celebrazioni tradizionali; molti negozi e attrazioni sono chiusi.
Golden Week (29 aprile–5 maggio)
Uno dei periodi più affollati: più festività ravvicinate fanno impennare traffico e code.
Obon (metà agosto)
Festival tradizionale in onore degli antenati, con spostamenti in massa verso le città d’origine e i cimiteri.
Per maggiori dettagli sui periodi migliori — compresi consigli su ciliegi e foliage — consulta il nostro blog. Nelle domande frequenti (FAQ) trovi anche suggerimenti pratici su trasporti pubblici, etichetta culturale e molto altro.
Domande Frequenti (FAQ)
Ho bisogno di un visto per viaggiare in Giappone nel 2026?
Molti Paesi beneficiano di esenzione fino a 90 giorni. Se ti serve, il sistema eVISA ampliato consente di fare domanda online in modo semplice. Esiste anche un visto per nomadi digitali (valido fino a 6 mesi). Controlla sempre il sito del Ministry of Foreign Affairs of Japan prima di partire.
Qual è il periodo migliore per visitare il Giappone nel 2026?
Primavera (fine marzo–aprile) per i ciliegi e autunno (ottobre–novembre) per il foliage. Inverno ideale per lo sci e meno folla; estate per festival e trekking nelle zone fresche come Hokkaido e le Alpi.
Cosa dovrei evitare nella pianificazione?
Evita i picchi di viaggio domestico: Capodanno (31 dic–3 gen), Golden Week (fine aprile–inizio maggio) e Obon (metà agosto). I prezzi salgono, i trasporti sono affollati e gli alloggi scarseggiano.
Da dove comincio a pianificare la mia vacanza in Giappone 2026?
Decidi stagione, regioni e durata. Poi valuta i trasporti (ad es. Japan Rail Pass) e controlla eventi/aperture previste per il 2026. Se vuoi un supporto esperto, la nostra consulenza online può trasformare le tue idee in un itinerario personalizzato.
Il Giappone è caro nel 2026?
Grazie al cambio favorevole, il Giappone ancora rimane una destinazione accessibile. Gli hotel di lusso e la haute cuisine non mancano, ma trovi anche soluzioni a prezzi più ragionevoli per gli alloggi, buone soluzioni di pass di trasporto e mangiar fuori non costa così tanto come si pensa. Se hai dubbi, sappi che possiamo consigliarti al meglio.
Cosa c’è di nuovo in Giappone per il 2026?
Asian Games a Nagoya (set–ott), riapertura dell’Edo-Tokyo Museum, e il primo parco Pokémon all’aperto (PokéPark KANTO) a Tokyo. A Kyoto, il nuovo teamLab Biovortex e tante attrazioni culturali che continuano durante tutto l’anno.
Qual è il modo più efficiente per spostarsi?
Lo Shinkansen (treno ad alta velocità) è l’opzione più rapida che collega le grandi città. Per i viaggi di lunga durata valuta il Japan Rail Pass o pass regionali. Treni locali, autobus e metro sono pratici; mentre i taxi sono comodi ma più costosi; l’auto a noleggio è ideale nelle zone rurali e quando desideri flessibilità.
Ci sono restrizioni o nuove regole nel 2026?
Sì. Da novembre 2026, gli acquisti tax free passeranno a un sistema di rimborso in aeroporto (anziché prezzo tax free in negozio). I beni non devono essere imballati, ma comunque non possono essere utilizzati in Giappone. Inoltre, l’ingresso nel paese è semplificato con Visit Japan Web.
Come posso evitare l’overtourism nel 2026?
Siti famosi come Fushimi Inari e Arashiyama a Kyoto o Shibuya e Shinjuku a Tokyo possono essere affollati. Per un viaggio più tranquillo, esplora i villaggi di Toyama, le cittadine termali del Tohoku o le meraviglie naturali del Kyushu. I nostri specialisti sanno bilanciare must-see e gemme nascoste.
Quali festival giapponesi dovrei vedere nel 2026?
Vi consigliamo il festival dei ciliegi in fiore di Hirosaki (apr–mag), il Festival Yosakoi di Kochi (agosto) e la Fire-Walking Ceremony a Miyajima (novembre). Eventi stagionali e regionali esistono tutto l’anno.
Il Giappone è adatto alle famiglie nel 2026?
Sì: è sicuro, pulito e semplice da girare con i bambini. PokéPark KANTO, Tokyo Disneyland e i parchi faunistici dell’Hokkaido sono ideali. Possiamo suggerire hotel family-friendly, gite e attività su misura per l’età dei tuoi figli.
Ho bisogno di aiuto per pianificare un viaggio con bambini?
Si può viaggiare in autonomia, ma con i più piccoli i consigli giusti fanno la differenza: accessi per passeggini, trasporti comodi e visite flessibili. Una consulenza online ti fa risparmiare tempo e stress.
L’inglese è diffuso in Giappone?
Segnaletica e supporto in inglese è cresciuto molto, soprattutto nelle città, negli hub di trasporto e nelle attrazioni. Non tutti parlano fluentemente, ma in genere ci si destreggia bene. Qualche frase in giapponese sarà sempre apprezzata.
Pronto a scoprire il Giappone nel 2026?
Ora che sai cosa ti aspetta, esplora i nostri tour e inizia a progettare la tua prossima vacanza in Giappone. Per ispirarti ancora di più, dai un’occhiata agli ultimi articoli del nostro blog sul Giappone.
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